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Sonya® Volume Conditioner


Sonya Volume ConditionerSonya® Volume Conditioner è perfetto da utilizzare dopo lo Shampoo Sonya® Volume.
L'esclusiva formula dona volume e consistenza, lasciando i capelli morbidi, lucenti e pettinabili. L'Aloe Vera e la pappa reale nutrono e riequilibrano il pH del cuoio capelluto e aiutano il processo di riparazione dei capelli danneggiati.
l tuoi capelli saranno visibilmente più sani, forti e piacevolmente pro






Sonya® Volume Conditioner contiene inoltre ingredienti nutritivi per capelli più sani:
  • Pantenolo - derivato dalla vitamina 85, idrata il cuoio capelluto, contrasta le doppie punte e dona lucentezza
  • Olio di semi di Macadamia lntegrifolia- dona lucentezza ai capelli spenti
  • Olio di Semi di Simmondsia Chinensis (Jojoba) - aiuta a districare i nodi, riduce la secchezza e le doppie punte.


Contenuto
355ml

Consigli per l'uso
Distribuire il balsamo dopo lo shampoo con Sonya Volume Shampoo, massaggiare dolcemente i capelli e lasciare agire per 2 - 3 minuti. Risciacquare accuratamente. Per risultati migliori alternare con Sonya Hydrate Shampoo & Conditioner. Evitare il contatto con gli occhi. In caso di contatto risciacquare abbondantemente con acqua.

Sonya® Volume Shampoo


Sonya Volume ShampooPer capelli forti e vitali la soluzione ideale è Sonya® Volume Shampoo, la sua esclusiva
formula dona ai capelli volume e lucentezza.
l due ingredienti principali, l'Aloe Vera e la pappa reale, donano vitalità alla struttura dei capelli che appariranno più spessi e folti. Sonya® Volume Shampoo, sicuro sui capelli colorati, rende i capelli sani e luminosi senza appesantirli.
L'Aloe Vera aiuta a nutrire e bilanciare il pH del cuoio capelluto, mentre la pappa reale aiuta a contrastarne la secchezza. La pappa reale contiene inoltre importanti antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi presenti nei capelli e aiutano il processo di riparazione dei capelli danneggiati.



Sonya® Volume Shampoo contiene inoltre alcuni ingredienti nutritivi aggiunti:

  •  PEG-1 O-Gliceridi di Girasole, derivato dall'olio di girasole, lascia i capelli lucenti e la sua schiuma nutritiva garantisce una pulizia profonda.
  •  Proteine del Grano idrolizzate – mantengono l'idratazione e la corposità del capello, per una chioma pettinabile e lucente; ideale per capelli indeboliti da trattamenti.


Contenuto
355ml

Consigli per l'uso
Distribuire sui capelli bagnati, massaggiare accuratamente e risciacquare. Se necessario ripetere l'operazione e applicare il balsamo Sonya Volume Conditioner. Per risultati mig liori alternare il prodotto con Sonya Hydrate Shampoo & Conditioner. Evitare il contatto con gli occhi. In caso di contatto risciacquare abbondantemente con acqua.

E’ arrivato il nuovo Forever Arctic Sea


Arctic Sea
Sì è arrivato il NUOVO Arctic Sea della Forever Living.

Un regime alimentare bilanciato prevede un apporto di Omega ( 3 e 6 ) 1 :1 e fino a 1 :4 di HA:EPA. Sfortunatamente, molte diete sono caratterizzate da livelli elevati di Omega 6 poco salutari che in genere derivano da cibi fritti, olii vegetali e altri cibi trasformati. Inoltre sappiamo che alcuni tipi di alimentazione sono caratterizzati da un ridotto consumo di pesce e di  conseguenza Omega 3 che crea un rapporto sbilanciato tra Omega 6 e Omega 3. Per ristabilire l'equilibrio tra DHA e EPA è necessario aumentare il consumo di Omega 3 e ridurre l'assunzione di Omega 6.
La formula migliorata di Forever Arctic Sea apporta un contenuto ottimale di Omega 3 e di DHA per ogni singola dose. Gli acidi grassi DHA appartenenti al gruppo degli Omega 3 si trovano naturalmente in tutto il corpo e sono presenti soprattutto nel cervello, negli occhi e nel cuore. Così come il calcio è essenziale per rafforzare le ossa, il DHA ha azione protettiva del corretto funzionamento delle cellule del cervello, della retina, del cuore e di altre parti del sistema nervoso.
Il DHA contribuisce inoltre al mantenimento della normale funzione cerebrale e della capacità visiva, infatti la regolare assunzione di EPA e DHA è stata associata ad un  rallentamento dei fenomeni collegati all'invecchiamento.


Nella nuova e migliorata formula di Forever Arctic Sea si trova una miscela purissima di olio di calamaro e olio di pesce ricca in DHA (Acido docosaesaenoico) e Olio Di Oliva.
Rispetto alla precedente versione è stato aggiunto olio di calamaro che viene estratto con una tecnologia alimentare che lo mantiene intatto, così com'è in natura.
Non si riesce ad assumere con la dieta, ma solamente con l’integrazione alimentare.
L’olio di calamaro è una fonte di acidi grassi omega 3 (EPA e DHA, acido eicosapentaenoico= EPA e acido docosaesaenoico =DHA). Contiene 11% epa e 38.5% dha.

Benefici:

§  Stimolo per una buona circolazione del sangue.
§  Regolazione fisiologica dei livelli di trigliceridi.
§  Azione protettiva per il cuore.
§  Contrasto degli stati infiammatori.
§  È fortemente biodisponibile.

È prodotto in accordo con gli standards gmp (buona pratica di  fabbricazione) e PH EU (farmacopea europea).

L’olio di pesce anch'esso molto biodisponibile, è una fonte di acidi grassi omega 3. Contiene 33% EPA e 22% DHA.
È prodotto secondo gli standards gmp (buona pratica di fabbricazione) e Haccp (sicurezza alimentare).

L’olio di oliva è una fonte di acidi grassi della serie omega 9 come acido oleico (acido oleico al 72%).

Benefici dell’olio di oliva:
§  Antiossidante,.
§  Protettivo del tratto digerente.
§  Migliora il sistema cardiovascolare.
§  Ha azione fisiologica nel controllo del colesterolo.
§  L’oleuropeina aumenta l’elasticità delle arterie con riduzione della fatica cardiaca.
Prodotto secondo i regolamenti FDA.

Forever Artic Sea è anche un ottima fonte di Vitamina E.

Benefici della Vitamina E:
§  Antiossidante in grado di sollevare il sistema immunitario dal combattere i radicali liberi.
§  Stabilizza le membrane cellulari, coadiuva fisiologicamente le funzioni mitocondriali.
La carenza può comportare nascite premature, aumentato rischio di infezioni e danni alla retina.

Prodotto secondo i regolamenti FDA, EU e Japan.

RDA Arctic Sea



Se siete interessati ai prodotti o volete far parte di questa splendida famiglia, iscrivetevi alla mailing list e sarà mia premura ricontattarvi al più presto.


Sonya® Hydrate Conditioner


Sonya Hydrate Conditioner
Sonya® Hydrate Conditioner nutre, districa e ammorbidisce i capelli secchi e fragili, rendendoli luminosi e facili da pettinare. Ideale da usare dopo lo shampoo con Sonya Hydrate Shampoo.
L'esclusiva formula di Sonya® Hydrate Conditioner, contenente Aloe Vera e pappa reale, dona ai capelli secchi e fragili l'idratazione desiderata. Nutre il cuoio capelluto esercitando un'azione anticrespo e allo stesso tempo lascia i capelli morbidi, profumati, lucenti e facili da pettinare.

Sonya® Hydrate Conditioner contiene inoltre:

  • Proteine di Grano idrolizzate - nutrono e rendono i capelli facilmente pettinabili e lucenti; migliora la struttura dei capelli indeboliti dai trattamenti chimici .
  • Olio di semi di Macadamia lntegrifolia – dona lucentezza ai capelli spenti.
  • Olio di Semi di Simmondsia Chinensis (Jojoba) - rende i capelli più forti e resistenti ai nodi, riduce la secchezza e le doppie punte.



Contenuto
355ml

Consigli per l'uso
Dopo l'utilizzo di Sonya Hydrate Shampoo, applicare il balsamo e massaggiare sui capelli per 2 - 3 minuti. Risciacquare abbondantemente. Per risultati migliori alternare il prodotto con Sonya Volume Shampoo & Conditioner. Evitare il contatto con gli occhi. In caso di contatto risciacquare abbondantemente con acqua.

La frequenza vibrazionale degli alimenti


Oggi volevo parlare di un argomento che in questo periodo della mia vita mi sta a cuore.
GLI ALIMENTI. Sarà un po’ lungo, ma penso che ne valga veramente la pena di leggerlo fino in fondo, perché può dare molti spunti di riflessione su cosa stiamo mangiando, e cosa invece dovremmo mangiare.
Ho preso vari articoli presi in rete, citando ovviamente le fonti.
L’ing. francese Andrè Simoneton era un esperto in elettromagnetismo. Gravemente ammalato e senza speranza di guarigione, riacquistò la salute con il vegetarianismo e, negli anni ’30 e ’40, collaborò allo studio delle vibrazioni degli alimenti utilizzando i lavori di altri importanti ricercatori.
Ogni alimento, come ogni essere vivente, oltre ad avere un potere calorico (chimico-energetico) ha anche un potere elettromagnetico (vibrazionale). Servendosi di apparecchiature scientifiche, misurò la quantità di onde elettromagnetiche degli alimenti, classificandoli in base a queste.
Premessa
Riassumiamo brevemente la costituzione delle cellule e la definizione del rapporto acido/basico.

Struttura Cellula



La cellula è l’elemento fondamentale di cui sono composti tutti i tessuti di un organismo, sia esso umano, animale o vegetale. È una singola unità di materiale vivente capace di auto riprodursi. Una cellula assomiglia ad un uovo e si compone di:

1. Nucleo (ad es. il tuorlo): è la parte centrale adibita alla riproduzione e all’accrescimento della cellula;
2. Citoplasma (ad es. l’albume): è l’elemento che consente alla cellula di contattare ed interagire con l’ambiente esterno; è infatti in grado di irritarsi, contrarsi, assorbire, espellere e respirare. Nel citoplasma si trovano corpuscoli di varia forma e volume che fanno parte del sistema vivente della cellula (ad es., i mitocondri).
Acido/Basico. Tutte le reazioni, che definiscono le condizioni essenziali di un ambiente in cui la vita sia possibile, si svolgono nell’ambito di determinati valori: tra questi, il più importante è il rapporto acido/basico. All’interno del nostro organismo questo rapporto dovrebbe sempre rimanere costante: si possono però creare delle condizioni troppo acide (per eccesso di potassio) oppure troppo basiche (per eccesso di sodio). Per misurare il rapporto acido/basico viene utilizzato un termine di paragone chiamato “pH”. Nel campo medico, il pH viene utilizzato per misurare il liquidi organici ed in particolare il sangue, la saliva e l’urina. Questi liquidi vengono definiti:
ACIDI, quando il pH è compreso tra 0 e 7,06;
NEUTRI, quando il pH è uguale a 7,07;
BASICI o ALCALINI, quando il pH è compreso tra 7,08 e 14,14.
Ph acido - basico

La bioenergia degli alimenti

Intorno al 1960, il Dr. George Wilson[1] completò lo sviluppo di un’apparecchiatura elettrica molto sensibile che chiamò neuromicrometro. Questo strumento, una volta collegato con elettrodi in contatto con la superficie del corpo di una persona, è in grado di registrare il flusso di elettricità che scorre nei suoi nervi. Il neuromicrometro è in grado di misurare:

Rapporto acido/basico;
Energia che scorre nei nervi;
Energia funzionale;
Ossidazione delle cellule;
Riserva di energia organica;
Tensione emotiva;
Tossicità organica.

Con l’ausilio del neuromicrometro, si può ottenere un’indicazione abbastanza approssimata della condizione di alcuni organi interni oppure delle ghiandole endocrine. Per definire la condizione di “buona salute”, ci si esprime in termini di energia funzionale, una forma di corrente nervosa (anche chiamata bioelettricità) che fornisce gli impulsi necessari al movimento degli arti ed alla vitalità di tutte le cellule che costituiscono il nostro organismo.
Tale energia non potrà mai essere fornita da alimenti cotti, surgelati o provenienti da animali morti.

L’elettricità del nostro organismo è causata da una reazione chimica che avviene nelle cellule e che prende il nome di “ossidazione”, che avviene in conseguenza dell’assorbimento di ossigeno e nutrimento da parte delle cellule. Nel momento in cui l’ossigeno e gli elementi nutritivi giungono nel nucleo cellulare e ne diventano parte integrante, viene a crearsi una minuscola corrente elettrica che ammonta a circa 50μV (= 50 microVolt, cioè 50 milionesimi di Volt). Questa corrente è sufficiente per mantenere in vita una cellula e, quando si combina con quella di altre cellule (come accade nel cervello), è sufficiente a causare un flusso di energia nervosa che, qualora diretto verso una parte dell’organismo, prende il nome di “impulso nervoso” e può produrre un’azione.

Siccome sono gli alimenti che assumiamo che permettono la generazione di questa energia, spetta agli stessi il compito di mantenere l’integrità termica, chimica, strutturale e funzionale del corpo. Questi quattro fattori sono ugualmente importanti ma, purtroppo, solo i primi tre sono stati presi nella dovuta considerazione.
Il cibo come fonte dell’energia che mantiene in essere le attività funzionali del corpo è stato infatti un argomento di studio alquanto trascurato.
Nuove considerazioni nel campo della dieta
Nella ricerca di una dieta ottimale, la prima cosa da fare dovrebbe essere l’attenta considerazione dell’effetto che essa avrà sulle cellule dell’organismo, del rapporto acido/basico e di quanto potrà aumentare o diminuire l’energia nervosa disponibile.
Il Dr. Wilson enumera quattro modi nei quali una dieta scorretta può interferire nel buon funzionamento delle cellule:
1. Incapacità di provvedere il giusto nutrimento alle cellule, sia per i processi di ossidazione che per la creazione di nuove cellule;
2. Creazione di eccessiva acidità, che interferisce con i processi ossidativi delle cellule;
3. Incapacità di creare l’acidità sufficiente a creare la differenza di potenziale necessaria per permettere il fluire dell’energia lungo i nervi del corpo;
4. Eccessiva assunzione di alimenti che può ostacolare la circolazione dei fluidi all’interno dell’organismo. Se i fluidi non circolano liberamente i nutrimenti non possono giungere alle cellule nella dovuta quantità e non vi potrà neppure essere un’adeguata eliminazione dei rifiuti dovuti alla loro attività.
Tutti questi fattori creano una malnutrizione delle cellule, che è l’unico fattore, secondo il Dr. Wilson, che sta alla base di molte malattie, specialmente quelle croniche.
La ricerca dell’Ing. Andrè Simoneton
L’ing. francese Simoneton[2] ha speso ben 20 anni facendo ricerche sull’effetto che gli alimenti possono avere sul corpo umano. Poiché tutto ciò che vive, compreso il nostro organismo, emette radiazioni, egli si chiese quali radiazioni lo indeboliscono e quali lo fortificano. Per portare avanti le sue ricerche usò un contatore Geiger, una camera ionizzante di Wilson, il Biometro di Bovis, che è graduato in Angstrom (Å) e può misurare anche le onde che sono lunghe solo un decimilionesimo di millimetro (10-7mm). Con tali strumenti fu in grado di stabilire che ogni essere umano emette delle radiazioni attorno ai 6.200/7.000 Å (questa lunghezza d’onda corrisponde al colore rosso dello spettro solare).
Constatò anche che al di sotto dei 6.500 Å l’organismo non può più mantenersi in buona salute e compare la malattia.

Radiazione alimentare



Per mantenersi con vibrazioni ad una lunghezza d’onda superiore ai 6.500 Å (verso l’infrarosso) il nostro organismo deve continuamente adattarsi all’influenza di ogni specie di radiazioni, siano esse dovute a:pensieri, emozioni, alimentazione, medicamenti, radiazioni cosmiche, solari, terrestri, ecc. Un ruolo assai importante, per il mantenimento della buona salute, viene pertanto rivestito dagli alimenti, dalle bevande, dal modo di vita e dall’ambiente in cui si vive.
Prove di laboratorio, effettuate su animali, hanno dimostrato che gli alimenti sintetici, pur fornendo un’alimentazione equilibrata dal punto di vista qualitativo e calorico, non sono sufficienti per fornire uno sviluppo normale.
Questo significa che oltre ai consueti elementi (proteine, carboidrati, ecc.) gli alimenti devono anche possedere le necessarie vibrazioni energetiche capaci di mantenere la vita.
Una volta fatte queste considerazioni, l’Ing. Simoneton controllò un gran numero di alimenti che suddivise nelle 4 grandi categorie riportate qui sotto.
Le qualità vibrazionali e vitali dei cibi[3]
Tabella Alimenti

ALIMENTI SUPERIORI
(> 6.500 Å) Tutta la frutta fresca ben matura e i relativi succhi (fatti in casa e subito ingeriti); quasi tutti gli ortaggi ed i legumi crudi o cotti con temperatura non superiore ai 70°C; il grano, i farinacei, la farina ed il pane integrale; i dolci fatti in casa, tutta la frutta oleaginosa ed i loro oli essenziali; le olive, le mandorle, i pinoli, le noci, i semi di girasole, le nocciole, la noce di cocco e la soia, il burro freschissimo di giornata, i formaggi NON fermentati, la crema del latte e le uova di giornata.

ALIMENTI D’APPOGGIO
(da 3.000 a 6.500 Å) Il latte fresco appena munto, il burro normale, le uova non di giornata, il miele, lo zucchero di canna, il vino, l’olio di arachidi e le verdure scottate in acqua bollente.

ALIMENTI INFERIORI
(< 3.000 Å) La carne cotta, i salumi, le uova dopo il 15° giorno, il latte bollito, il the, il caffè, le marmellate, il cioccolato, il pane bianco, tutti i formaggi fermentati. Questi alimenti sono quasi tutti proteici e basta una piccolissima deficienza del fegato o dell’apparato digerente affinché diventino intollerabili per l’organismo.

ALIMENTI MORTI
Le conserve alimentari, le margarine, tutte le pasticcerie ed i dolci fatti con farina raffinata e prodotti industriali, i liquori e gli alcolici, lo zucchero raffinato (bianco).

Anche la freschezza degli alimenti è un fattore di primaria importanza. Alcuni procedimenti, che normalmente vengono usati in cucina, alterano o distruggono alcune qualità dei nostri cibi, un esempio ce lo forniscono le pentole a pressione e la cottura in acqua bollente. I cibi cucinati a vapore conservano invece parte delle loro proprietà. Gli alimenti conservati mediante la pastorizzazione NON contengono quasi più nulla delle loro qualità vibrazionali irradianti, mentre quando sono trattati con processi disidratanti, le conservano in gran parte.
Tutti i cibi che hanno un elevato potere vitaminico, hanno pure ottime vibrazioni e possono essere classificati come “eccellenti”. Questi alimenti sono sufficienti al mantenimento della vita se assunti con un’alimentazione vegetariana intelligente. Fra gli alimenti superiori, i frutti maturi hanno tutti una lunghezza d’onda tra gli 8.000 ed i 10.000 Å. Le loro vibrazioni vengono liberate nello stomaco, dando una sensazione di benessere. Affinché le mucose ne traggano il maggior profitto è opportuno mangiare la frutta a digiuno, cioè al mattino o nel tardo pomeriggio.
NON mangiate la frutta non matura, come spesso viene venduta, le sue vibrazioni non sono valide per l’organismo; lo prova il fatto che sono di difficile digestione. Quanto detto per la frutta è valido anche per le verdure. Le possibilità vibratorie degli alimenti non resistono oltre i 70°C: qualsiasi cottura che superi questi valori rende il cibo povero di elementi vitali. L’unica eccezione è la patata, che una volta cotta al forno o nell’acqua presenta ancora circa 6.500 Å. Ciò accade anche con altri tuberi, salvo la barbabietola, la carota, il ravanello che, quando sono maturi, misurano dai 7.000 agli 8.000 Å.
Frutta e verdura

La stessa rilevazione si ottiene dai legumi freschi e maturi (fagioli, fave, piselli, lenticchie). Questi, però, una volta essiccati, già dopo qualche settimana presentano una debole radiazione che scompare nel giro di qualche mese; ecco perché spesso sono indigesti. Il miglior modo di mangiare le insalate è quello di prepararle con molte qualità di verdure, ad es. insalata, carciofi, asparagi, carote, olive, barbabietole, cipolle, ecc. Gli spinaci, i carciofi, le zucchine ed i funghi possono essere consumati anche crudi tagliati a fettine. Queste mescolanze, se condite con olio extra vergine di oliva, forniscono ottime vibrazioni che vanno da 8.000 a 11.000 Å. Anche i funghi sono molto importanti in quanto emettono onde di 8.500 Å.
Simoneton ha rilevato che i prodotti vegetali venduti nelle città hanno già perduto da un terzo alla metà delle vibrazioni utili al corpo umano. Se a tutto ciò si aggiunge la cottura per bollitura, in essi NON rimane più NULLA di valido.
Qualcuno ha osservato che le verdure gonfiano lo stomaco: ciò è vero solamente quando si mangiano quelle con vibrazioni inadeguate; di quelle cotte nell’acqua, ad esempio, rimane solo la cellulosa. La base del nutrimento dell’uomo è il grano, questi occupa una posizione importante nella scala delle vibrazioni: 8.500 Å. Alcuni osservano che il grano è difficoltoso da masticare, basta macinarlo a grana grossa ed ecco risolto il problema. Un piatto contenente grano (chicco o grano spezzato, non farina) ha una vibrazione di 9.000 o 10.000 Å. Il grano germogliato rappresenta un alimento perfetto con vibrazione molto energetiche, tra gli 8.000 ed i 10.000 Å. È anche possibile mescolarlo con altri cereali preparando piatti assai gustosi.
La pasta fatta in casa, cioè fresca, ha una radiazione uguale a quella del grano, mentre in quella seccata venduta in commercio le radiazioni sono quasi nulle. Gli oli hanno all’incirca le stesse vibrazioni del frutto da cui provengono. L’olio di oliva misura 8.500 Å e, dopo 6 anni, arriva a 7.500 Å. Attenzione che quando l’olio di oliva è decolorato e deodorizzato, si abbassa a 4.000 Å circa e gli oli estratti con solventi dalle sanse, NON contengono più nulla. Se possibile, è preferibile utilizzare gli olii vegetali che, come si è verificato, perdono le loro proprietà solo dopo molti anni. Sembra che nell’antichità il piatto base fosse pane integrale o semintegrale intriso nell’olio di oliva, il resto era companatico.

Gli studi del Simoneton hanno dimostrato che il latte vaccino NON è un alimento adatto per la salute dell’uomo. Alla mungitura presenta 6.500 Å; dopo 6 ore, 6.000 Å; dopo 14 ore, 5.000 Å; dopo 18 ore, 4.000 Å; dopo 48 ore, 2.000 Å; dopo 56 ore, 1.000 Å; dopo la pastorizzazione, quasi zero.
No - Latte

Il burro perde di giorno in giorno la sua vibrazione, dopo 40 giorni non ne ha più. Tuttavia la conservazione in frigorifero rallenta questo processo. Le uova appena deposte danno 6.500 Å, sono perciò identiche alle vibrazioni di una persona sana; la polvere d’uovo, invece, NON contiene più nulla: è solo cenere morta! Utilizzate prodotti integrali, non raffinati dall’industria, la quale toglie al prodotto appena colto la parte migliore, per poi elaborarlo e rivenderlo a prezzi vertiginosi.

Tutto ciò potrà sembrare stupido ma sono cose che avvengono nella realtà. Ricordate che la Natura produce tutto ciò di cui avete bisogno. Un detto antico, trasformato, vi aiuterà a regolarvi: “Cibi e buoi dei paesi tuoi”. Limitate la carne (anche salumi, pollo e pesce sono carne), come facevano i nostri nonni che l’assumevano solo a Natale, Capodanno, Pasqua, ai matrimoni, ai compleanni ed agli onomastici. Essere quasi vegetariani significa tenere sotto controllo ogni problema. Buona norma, al giorno d’oggi, è integrare una sana alimentazione, con prodotti naturali come le alghe, verdi o brune, a seconda dei casi.
Esse contengono oltre a tutto anche la niacina che scioglie i grassi dai tessuti; inoltre le alghe aiutano l’eliminazione delle scorie in quanto equilibrano la flora intestinale, disinfiammano la mucosa gastro intestinale ed aiutano la normalizzazione dell’equilibrio acido/basico. È anche consigliabile utilizzare i seguenti prodotti: germe di grano, polline di fiori, propoli, miele, lievito di birra, yogurt naturale, aceto di mele, argilla per via orale, limone spremuto in acqua.
Sono anche assai validi: estratto di ortica, fieno greco grattugiato e mescolato ad un po’ di miele. In certi casi può anche essere benefica 1 punta di cucchiaino da the di Cloruro di Magnesio sciolto in mezzo bicchiere di acqua da bere al mattino a digiuno. Questo sale è contenuto in notevole quantità nel sale marino integrale, è un ottimo rinforzante del sistema immunitario e tonico del sistema nervoso e muscolare. È adatto in tutte le malattie cosiddette infettive in quanto aumenta notevolmente la potenza fagocitaria dei globuli bianchi.

Fra le scoperte più importanti emerse dalle ricerche con il neuromicrometro[1], ci sono i grandi benefici ottenibili dalle fronde dei vegetali (cioè le verdure a foglia). Mentre è da sempre conosciuto che questi sono cibi protettivi, non si è mai considerato il loro apporto all’energia vitale dell’organismo. Tali vegetali, oltre a possedere un altissimo livello di energia, sono gli unici alimenti in grado di bilanciare in modo soddisfacente i pasti a base di proteine, facendo in modo che il corpo possa assimilare le medesime senza dover attingere alle energie di riserva.
Le misurazioni fatte, hanno mostrato come le foglie dei vegetali abbiano un valore energetico maggiore di quello dello stelo e delle radici. Ciò è dovuto al fatto che le fronde sono più interessate dai raggi del sole. Siccome la cottura riduce la vitalità dei vegetali il Dr. Wilson consiglia di assumere almeno due vegetali crudi insieme ad uno cotto. Barbabietola rossa, sedano, senape, lattuga, indivia, rapa, carota ed erba medica offrono le foglie più cariche di energia.

Conoscere le calorie

La dietologia ufficiale insegna che quando un cibo viene ingerito, viene dapprima triturato nella bocca, poi scomposto nei suoi elementi fondamentali e quindi assorbito dall'organismo.  A questo punto subisce, ad opera dell’ossigeno, un’ulteriore trasformazione chimica (ossidazione) che produce calore, come se l’organismo “bruciasse” in tanti piccoli fuochi i prodotti ingeriti. Il calore (= “energia termica” o calorie) che un alimento è in grado di produrre può essere misurato con una speciale apparecchiatura di laboratorio. Tale misura viene espressa in “calorie” (unità di energia termica). Una caloria corrisponde alla quantità di energia capace di far aumentare di 1° C la temperatura di 1 litro d’acqua.

Le calorie fornite dai principi nutritivi sono le seguenti:
1 grammo di proteine produce circa 4,5 calorie, 1 grammo di grassi produce circa 9 calorie;
1 grammo di carboidrati produce circa 3,75 calorie;
1 grammo di alcool etilico produce circa 7 calorie.
Come abbiamo visto più sopra, le calorie vengono misurate facendo bruciare gli alimenti in laboratorio. Questa misura pertanto NON prende affatto in considerazione l’energia che il corpo deve utilizzare per digerire ed assimilare gli alimenti. In altre parole la dieta ufficiale ci dice quante calorie vengono fornite da un certo alimento ma NON ci informa affatto di quante calorie il corpo deve consumare per poterlo digerire, assimilare e liberarsi dalle tossine derivate da tali processi.
Pertanto il concetto di caloria è incompleto e molto ingannevole.
Un pezzo di carne, ad esempio, che teoricamente fornisce circa 4,5 calorie al grammo, ne consuma probabilmente altrettante nelle tre ore necessarie per la sua digestione ed assimilazione. Questo spiega perché alcune diete si basano sulla carne per far dimagrire. Il Dr. Wilson, ha verificato che un alimento introdotto nel corpo umano, si trova in un ambiente assai diverso da quello in cui viene “bruciato” per valutarne le calorie.
Questa verifica è stato fatta misurando il flusso di energia nervosa nel corpo prima e dopo pasti composti di vari tipi di alimenti. Si è così riscontrato che certi alimenti (vedi più sopra la classificazione per vibrazioni vitali) costringono il corpo ad un grande dispendio di energia per poterli utilizzare. Questa manifestazione energetica ha portato a credere che gli alimenti in oggetto accrescano l’energia corporea, mentre è vero il contrario: terminati i processi digestivi ed assimilativi il corpo si ritrova con le riserve energetiche diminuite.

Riferimenti bibliografici
[1] Dr. A. George Wilson, A New Slant to Diet, Standard Research Laboratories, 10th, Ave. and Jersey St., Dencver, Colorado (U.S.A.), 1960.
[2] André Simoneton, Radiations des Aliments, Le Courrier de Livres, Paris.
[3] A. Taum, G.P. Vanoli, Guida alla salute naturale, pagg. 243-246, Guide Vanoli, via A. Cesalpino 26/a, 20128 Milano, 1991.



Sonya® Hydrate Shampoo


Sonya Hydrate Shampoo
Nutri i tuoi capelli con Sonya® Hydrate Shampoo, il modo perfetto per prendersi cura dei capelli. La formulazione esclusiva di questo shampoo nutriente, ultra idratante, lascia i capelli più esistenti, vitali, corposi e lucenti.
L'Aloe Vera e la pappa reale ripristinano l'equilibrio e l'idratazione naturale dei capelli secchi. l capelli appariranno più puliti, lucenti, sani e facili da pettinare.
Nutre in profondità, lascia un gradevole profumo, è sicuro sui capelli colorati.
L'Aloe Vera idrata e favorisce l'equilibrio del pH del cuoio capelluto. La pappa reale nutre in profondità e aiuta a prevenire la secchezza del cuoio capelluto che può causare la forfora. La pappa reale contiene inoltre antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi presenti sui capelli e aiuta la riparazione dei capelli danneggiati.

Sonya® Hydrate Shampoo contiene inoltre:
  • Pantenolo - derivato dalla Vitamina B5, nutre il cuoio capelluto, riduce la formazione delle doppie punte e dona lucentezza ai capelli
  • Gliceridi di Girasole PEG-1 O - derivato dall'olio di Girasole dona brillantezza e deterge a fondo i capelli.


Contenuto
355ml

Consigli per l'uso
Distribuire sui capelli bagnati, massaggiare e poi risciacquare abbondantemente. Se necessario ripetere e applicare Sonya Hydrate Conditioner. Per un risultato migliore alternare il prodotto con Sonya Volume Shampoo & Conditioner. Evitare il contatto con gli occhi. In caso di contatto risciacquare abbondantemente con acqua.

Vitolize Integrazione Donna della Forever Living Products


Vitolize donna
Alcuni disagi femminili, tra i quali disagi caratteristici del periodo premestruale, della menopausa o di una scorretta funzionalità del tratto urinario sono spesso dovuti agli squilibri ormonali e ad alcune carenze alimentari.
La naturale miscela di frutta ricca di antiossidanti, erbe, vitamine e minerali contenuta nel Vitolize Integrazione Donna è stata appositamente formulata per soddisfare i fabbisogni nutrizionali femminili.
Al suo interno sono presenti diverse risorse provenienti dalla natura come la mela, la Passiflora e la Schisandra; ingredienti naturali usati per secoli come coadiuvanti in presenza di sbilanciamenti ormonali e per favorire uno stato di benessere generale.
Ai giorni nostri vengono miscelati unitamente al frutto del mirtillo.
La nostra formula brevettata protegge il composto dagli acidi gastrici e permette il rilascio degli elementi nutritivi nel tratto gastrointestinale dove vengono poi assorbiti.
L’esclusiva miscela di elementi nutritivi presenti nel Vitolize Integrazione Donna permette di favorire il naturale benessere delle donne e uno stato naturalmente ottimale.
Magnesio, Vitamina B e Vitamina C svolgono un importante ruolo nella regolare produzione ormonale; il nostro fisico spesso ne è privo a causa di stress, cure farmacologiche tra le cui contraccezione ormonale. 
L’esclusiva formula del Vitolize Integrazione Donna, inoltre apporta una corretta quantità di ferro e calcio, minerali importanti per lo stato di benessere cardiovascolare e la salute delle ossa.

Per riassumere:
1.       Miscela brevettata di mela in polvere, passiflora e Schisandra.
2.      Favorisce il naturale equilibrio ormonale.
3.      Ideale per i fabbisogni nutrizionali femminili.

Ingredienti:
Magnesio Bisglicinato, Mirtillo Rosso (Vaccinium Macrocarpum Aiton) (Cranberry) frutto polvere, Calcio carbonato, Vitamina C (Acido Ascorbico), Vitamina E (D-alfa Tocoferil Acetato), Mela (Malus Domestica Borkh) frutto polvere, Passiflora (Passiflora Edulis Sims.) frutto e.s. 12:1 polvere, Schisandra (Schisandra Chinensis Baill) frutto polvere, Bisglicinato ferroso, Vitamina D (Colecalciferolo), Vitamina B6 (Piridossina Cloridato), Vitamina B12 (Cianocobalamina), Vitamina B9 (acido folico).

Contenuto:
120 Tavolette

Consigli d’uso:
Si consiglia l’assunzione di 4 tavolette al giorno.

RDA Vitolize Women

Vitolize Integrazione Uomo della Forever Living Products


Vitolize UomoLa salute della prostata è una preoccupazione comune a molti uomini specialmente in età matura.
Vitolize integrazione uomo è un integratore per uomini che contiene una composizione ottimale di elementi nutritivi. Vitolize Integrazione Uomo associato ad una dieta sana ed esercizio fisico rappresenta un aiuto efficace per mantenere la prostata in buona condizione.
La formula unica nel suo genere offre una miscela efficace di erbe, vitamine, minerali e antiossidanti che aiutano a mantenere un naturale flusso urinario e coadiuvano il corretto funzionamento dei testicoli e la salute della prostata.
Vitamina C, D, E e B6, necessarie per la produzione ormonale, sono state unite ai minerali, quali il selenio e lo zinco; Licopene completa e arricchisce la formula di questo prodotto.

Per riassumere:
Ingredienti bilanciati tra loro per il supporto della prostata e per il benessere del sistema urinario maschile.
Antiossidante, contrasta i radicali liberi.

Ingredienti:
Olio di oliva, Zucca (Cucurbita pepo) semi olio, Melograno (Punica Granatum) frutti e.s. 40% in punicosidi, Vitamina C (acido ascorbico), Zinco Gluconato, Licopene, Selenio lievito, Vitamina E (D-alfa Tocoferolo), Vitamina D (Colecalciferolo), Vitamina B6 (Pirossidina Cloridrato).

Contenuto:
60 Softgel

Consigli d’uso:
2 Softgel al giorno


RDA Vitolize Uomo


Le articolazioni



Dott.ssa Monica Greco

Proseguendo il ciclo degli incontri con la dottoressa Greco.
Si è tenuto un incontro formativo sul tema “La salute delle nostre articolazioni: come muoversi meglio con i prodotti Forever”.
La sala era gremita di persone che troviamo ogni volta più preparate e automaticamente “più sane e più belle dentro e fuori”. Ecco la sintesi dell’intervento.
La salute delle articolazioni sembra qualcosa di scontato, ma non lo è. Il corretto funzionamento di ogni singolo ingranaggio del nostro corpo è fondamentale per permetterci il benessere, poiché costituisce la base del movimento, di una corretta postura, di una corretta respirazione. Ce ne accorgiamo quando una spalla, un ginocchio, un’anca o la schiena iniziano a farci male e a determinarci un’impotenza funzionale in operazioni basilari come il vestirsi, la deambulazione, la salita o la discesa delle scale. In qualità di medico fisiatra, spesso mi trovo a dover trattare farmacologicamente dolori articolari. I prodotti Forever sono arrivati alla mia attenzione grazie alla pronta guarigione di una severa gonalgia di mio marito che ama correre e che in quel momento era costretto alla sedentarietà per un importante dolore del ginocchio che si esacerbava con la corsa. Ha utilizzato soltanto Aloe Freedom e acido ialuronico, associati al riposo...e nell'arco di soli 10 giorni è tornato a correre. Da allora ho cercato di affinare i protocolli da consigliare e ho potuto toccare con mano quanto l’azione sinergica dei vari prodotti che abbiamo a disposizione sia importante.
Gli amici del benessere delle articolazioni possono essere distinti in 3 grandi famiglie:

1) i condrotrofici (da utilizzare almeno per 3 mesi )
• Aloe Freedom : 20 ml al mattino e 20 ml la sera
• Forever HA: 1 capsula per 2 volte al giorno ai pasti principali
• Arctic Sea: 2 perle x 3 volte al giorno

2) i prodotti topici
• MSM gel
• Heat Lotion
• First
• Activator

3) prodotti pro energetici
• primo fra tutti il nuovo prodotto estremamente promettente: Nutra Q10
• FAB
• Aloe 2GO per gli allenamenti

Entusiasmante è stato in un caso di artrite gottosa con interessamento del 1° dito del piede (definito “podagra” l’effetto lenitivo apportato dall'applicazione locale di Forever First e Activator). Ogni processo flogistico è, per definizione, sempre associato a una serie di segni e sintomi clinici che possiamo riconoscere in Rubeor (= rossore, eritema), Calor (= calore localizzato), Dolor (= dolore), Tumor (= gonfiore), Functio Lesa (= impotenza nel compiere i movimenti usuali). L’acronimo che utilizziamo da un punto di vista fisiatrico terapeutico è RICE (R= Riposo, I = Ice = ghiaccio locale, C= Compression, E = Elevazione dell’arto in modo da farlo sgonfiare). Ora nel mio approccio c’è da aggiungere una F che sta per Forever First. Noi siamo nati per muoverci e dobbiamo farlo per la salute e il benessere di ogni singola cellula del nostro organismo.



Avete già provato i prodotti Forever, se sì lascia un commento su come ti sei trovato, altrimenti iscriviti alla news letter per avere più info.

Ciao a tutti e buona ginnastica ;-)