È una patologia frequente che si
associa spesso al sintomo prurito. Può essere superficiale (infezione confinata
all’epidermide) o profonda (infezione batterica diffusa nel derma e
nell’ipoderma).
Patologie immunosoppressive e/o
disordini alimentari, possono essere cause predisponenti di Piodermite.
La terapia elettiva è l’utilizzo di
antibiotico per via sistemica, associando una terapia locale antibatterica,
utile per questo, ad esempio, lo shampoo a base di clorexidina o di Aloe Vera.
La Nutraceutica è utile come
supporto alla terapia specifica per raggiungere i seguenti obiettivi:
- ridurre i tempi dell’utilizzo di
antibiotico sistemico
- velocizzare la guarigione
- diminuire i rischi di recidive
Caso clinico: Pastore tedesco, femmina 5anni d’età. Il cane si
presenta presso il mio ambulatorio con una grave forma dermatologica.
L’animale ha un cattivo odore, si lecca le parti infette, le
estremità degli arti e manifesta prurito diffuso.
Vengono escluse patologie parassitarie e, presumendo una causa
allergica da alimento, si cambia il mangime. Parallelamente si inizia ad
utilizzare un antibiotico sistemico e l’Arctic-Sea al dosaggio di 1 perla
mattino e sera per 10 giorni, poi 1 perla al dì per 3 mesi. Il risultato dopo
circa 2 mesi dall’inizio del trattamento è stupefacente
(foto 2). La cute ha avuto un’ottima capacità rigenerante e il pelo
è straordinariamente lucente!
Arctic-Sea contenendo acidi grassi polinsaturi modula l’azione
infiammatoria (indotta dalla reazione d’ipersensibilità di tipo 1). In termini
pratici, Arctic-Sea riduce l’infiammazione e il conseguente prurito e influenza
positivamente l’attività riparativa dei tessuti.
Saluti a tutti.
Dr Roberto Setti
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